"Questo e' un mese importante, non lo abbiamo iniziato bene pareggiando in casa con il Genoa. Domani torna la Champions, e' una gara importante perche' vincendo ipotecheremmo il passaggio del turno. Loro sono una squadra forte, molto fisica, dovremo giocare bene tecnicamente". Lo ha detto Massimiliano Allegri in conferenza stampa all'Old Trafford di Manchester alla vigilia della gara della terza giornata del Gruppo H di Champions League tra Manchester United e Juventus.
L'allenatore juventino non e' preoccupato dalle assenze o, per lo meno, ha cercato di nasconderlo: "Mandzukic? Tanto non avrebbe giocato. Dispiace non averlo qui come dispiace non avere Can e Khedira, ma abbiamo altri 17 giocatori di movimento, domani bisognera' giocare una partita con lucidita', dovremo essere molto bravi con il pallone tra i piedi perche' loro hanno un'alternativa che noi non abbiamo, le palle alte, quindi dovremo fare una partita attenta".
Domani Allegri ritrovera' anche Pogba da avversario. Il tecnico livornese ha dato un contributo importante nella crescita dell'asso francese: "A parte Pogba, troveremo una squadra composta da giocatori forti - ha risposto -. Domani si affrontano anche tanti giovani importanti: loro hanno Martial, Pogba, Rashford, noi abbiamo Dybala, Bernardeschi, Cancelo, Bentancur. Tanti giocatori giovani che dovranno essere il futuro del calcio mondiale e domani e' un test importante anche per questi singoli giocatori. Giocare in questo stadio contro una grande squadra sara' un bel test, oltre che una partita di Champions di valore assoluto".
Il Manchester di Mourinho puo' dare fastidio alla Juve perche', come ha spiegato Allegri, "e' una squadra che ha tecnica, velocita' e fisicita'. Squadra forte, costruita per vincere. Ha un allenatore molto esperto e quindi domani dovremo fare una partita giusta sotto tutti i punti di vista. Sabato ci abbiamo messo una pietra sopra un po' prima di quello che dovevamo mettere, domani dovremo stare 100 minuti dentro la partita perche' qui le partite non finiscono mai. Basta vedere cosa e' successo contro il Chelsea dove hanno preso gol su una palla alta in cui sono molto forti. Domani dovremo avere il piacere di giocare a calcio".
Allegri e' poi tornato a parlare su Mandzukic spiegando che aveva pensato di escluderlo per "giocare senza centravanti o con uno come Dybala o Ronaldo centravanti con caratteristiche diverse". E poi sul recupero del croato, ha spiegato: "Credo che sia una cosa di poco conto, gli si e' girata un po' la caviglia ed e' rimasto a casa perche' gli faceva male. Speriamo di riaverlo presto cosi' come speriamo di riavere presto Khedira".
Allegri ha parlato del pericolo delle palle alte ma ha anche spiegato che quattro dei sei gol presi in campionato su azioni nate da palle alte erano "situazioni diverse perche' bisognava dare piu' pressione a chi crossava. Su 6 gol abbiamo preso 4 gol allo stesso modo. Sabato e' stata una roba strana perche' ci siamo addormentati, gli altri sono stati degli errori generali".
Parlando della possibile formazione, Cuadrado potrebbe trovare spazio a centrocampo mentre la difesa dovrebbe restare a quattro: "Cuadrado sta facendo bene la mezzala. Potremmo giocare anche con la difesa a tre, ma poi ci potremmo incartare. Sicuramente domani giocheremo a quattro. Non possiamo snaturare, perche' a meta' campo bisogna essere numericamente pari a loro".
Quando gli e' stato chiesto di Bernardeschi alla prima da titolare in una gara di questo livello, Allegri ha risposto ridendo: "Ah, gioca di sicuro? Sono passaggi importanti per lui e per tutti i giovani". Nessuna chance per Barzagli come terzino destro: "Giocando a tre potrebbe fare quel ruolo, ma a quattro il terzino destro no".
